A Malta teatro, cinema e musica per il 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello
Luigi Pirandello e’ strettamente legato a Malta, poiche’ il suo nonno materno Giovanni Ricci Gramito, antiborbonico, fu esule nell’isola nel 1849 dove mori’ l’anno successivo, il 1° agosto 1850, colpito dal morbo del colera. Aveva portato con se’ tutta la famiglia, compresa la giovanissima figlia Caterina, madre di Luigi. Pirandello parla diffusamente delle drammatiche vicende del nonno materno a Malta nelle “Lettere Giovanili” e nel romanzo storico fondamentale “I vecchi e i giovani”. “Da questo collegamento tra le due isole del Mediterraneo – viene spiegato n una nota dell’Istituto Italiano di Cultura di La Valletta – si e’ partiti per rendere omaggio al grande Premio Nobel italiano per la letteratura del 1934, organizzando un evento che cerca di racchiudere quanto piu’ possibile i diversi aspetti e ricadute dell’opera pirandelliana”. L’appuntamento “Teatro, cinema e musica per il 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello” si e’ svolto il 16 febbraio presso il Salone dell’Istituto Italiano di Cultura, che lo ha promosso in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Pirandelliani e il Pirandello Stable Festival di Agrigento, con il patrocinio istituzionale del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana. Nel corso della serata si sono alternate la proiezione del cortometraggio “Pirandello e Malta” (anteprima in lingua inglese per le isole maltesi), una conversazione dal titolo “Pirandello: Verita’, Identita’ Relative e Ragione degli altri”, una presentazione su “Pirandello e il Cinema” intervallata dalla proiezione di noti film basati su opere di Pirandello, una recitazione di testi pirandelliani a cura di un attore professionista (in italiano con prefazione in inglese), e dei canti pirandelliani popolari accompagnati da musica siciliana.