29 Settembre 2023
Agrigento e ProvinciaCronaca

Migranti, processo “Glauco 3”: parla pentito, chiesti 150 anni di carcere

Condanne complessive per oltre un secolo e mezzo di reclusione. E’ la richiesta formulata, in fase di requisitoria, dal Pm di Palermo Claudio Camilleri nei confronti di 14 imputati accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, esercizio abusivo dell’attivita’ di intermediazione finanziaria e falso. Si tratta dei degli indagati coinvolti nell’operazione denominata “Glauco 3” che hanno scelto il rito abbreviato. Oggi l’udienza si e’ svolta – a porte chiuse – nell’aula bunker del carcere “Pagliarelli” di Palermo, davanti al Gup Patrizia Ferro. Fra gli imputati anche il collaboratore di giustizia Nouredin Atta Wehabrebi, che ha contribuito a svelare l’organizzazione a delinquere transnazionale che aveva come centrali operative Agrigento, Palermo e Roma. Per lui il pm ha chiesto una condanna ad 8 anni di reclusione e 33.400 euro di multa. L’accusa ha chiesto la condanna a 20 di carcere per Sebsibie Tadele, etiope, 30 anni; Gebremichael Araya, 48 anni, eritreo. Quattro le richieste di condanna a 14 anni di reclusione: Tesfay Shimuie, 42 anni, etiope; Gebreegziabher Furtuna Gebrehiwot, 37 anni, etiope; Mikiele Gebremeskel, 25 anni, etiope; Yared Afwerke, 27 anni, eritreo. Il pm ha chiesto la condanna a 8 anni e 10 mesi per l’eritreo Nebiyu Aklilu, 32 anni; 8 anni di reclusione (oltre al collaboratore Atta) per Mekdes Ketema, 28 anni, eritreo; Asmeret Weldekidan, 30 anni, eritreo; Lemlem Zemikal, 29 anni, eritreo; Danal Netin, 35 anni, etiope; Yemane Berhe, 32 anni, erireo. La richiesta di pena piu’ bassa – sei anni – l’accusa l’ha chiesta per il quarantottenne etiope EhiteYirga Akibo. Oltre alla reclusione il pm ha chiesto per tutti gli imputati – eccetto Aklilu – il pagamento di una multa da 33.400 euro a testa. Il processo e’ stato rinviato al 25 settembre.