Reddito di cittadinanza e Quota 100, ok definitivo dal Senato
Via libera definitivo dall’Aula del Senato al Decretone che contiene quota cento e reddito di cittadinanza. Il provvedimento, che ha incassato 150 sì, 107 no e 7 astenuti, dopo la terza lettura di palazzo Madama, è legge. I senatori M5s hanno festeggiato con il premier Conte l’approvazione del Decretone. Subito dopo l’ok dell’Aula si sono ritrovati tutti nella sala del Governo di Palazzo Madama e un lungo applauso ha accolto l’arrivo del presidente del Consiglio. Nella sala anche il ministro dei Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro. Qualche minuto di festeggiamenti e applausi poi tutti in buvette del Senato.
Ecco il commento del ministro del Lavoro Luigi Di Maio: “Oggi al Senato abbiamo approvato definitivamente il Reddito di Cittadinanza e Quota 100. Noi abbiamo approvato due misure per un novo modello di welfare e andiamo verso il taglio degli stipendi dei parlamentari. Qualcun altro – che mi dicono essere il tesoriere di questo “nuovo” Pd – nemmeno qualche settimana fa ha depositato sempre in Senato una proposta di legge per aumentare ulteriormente, invece, proprio gli stipendi dei parlamentari (equiparandoli a quelli degli europarlamentari). Parliamo di ben 2-5 mila euro in più al mese, che un lavoratore comune vede col binocolo. E sul salario minimo tacciono. Bella la sinistra falce e cashmere, ne sentivamo quasi la mancanza. Noi andiamo avanti!”