Fase 2, Assoeventi: siamo rovinati se strumento è bonus vacanze
“Se il Governo pensa di rilanciare il turismo con i ‘bonus vacanze’, che poi non sono neppure bonus ma tax credit, allora siamo rovinati. Se il ministro del Turismo Franceschini ritiene addirittura che questo sia uno degli strumenti più forti dell’intera manovra di rilancio, allora non osiamo neppure immaginare quali possano essere quelli più deboli”. Lo afferma Michele Boccardi, presidente di Assoeventi, l’associazione di Confindustria dei settori Events, Luxury e Wedding. “Avevamo nutrito la speranza – continua Boccardi – che il ministro Franceschini avesse compreso la drammatica crisi delle imprese degli eventi, del wedding, del turismo, della ristorazione, ma purtroppo non è così. Proporre un bonus vacanze di 500 euro non serve a nessuno, non serve alle famiglie, perché non vedo come questa cifra possa essere sufficiente per una vacanza di una famiglia composta da due genitori e due figli, e non serve alle imprese che hanno bisogno di liquidità a fondo perduto per ripartire, non di crediti di imposta. Si utilizzino quindi le risorse disponibili destinandole a fondo perduto a ciascuna azienda del settore nella misura del 25 per cento sui ricavi del 2019 e allora sì che quei soldi serviranno per assumere tanti italiani che potranno andare in vacanza in maniera dignitosa grazie al loro lavoro e al loro stipendio, senza bisogno della mancia dello Stato che è oltretutto inefficace”. (askanews)