Porto Empedocle verso la fine del dissesto, approvato il bilancio riequilibrato
“Buone notizie giungono per la città di Porto Empedocle, ieri sera dopo una lunga riunione del Consiglio comunale avvenuta in streaming a causa dell’emergenza Covid 19, è stata approvata l’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato degli esercizi 2016, 2017, 2018, 2019, 2020. Un fatto di notevole importanza – si legge in una nota dell’amministrazione comunale – perché adesso la palla per uscire dallo stato di dissesto finanziario passerà al Ministero degli Interni, i cui uffici valuteranno gli atti della ragioneria comunale, supportata per l’elaborazione dalla società di consulenza economico finanziaria Siep. “Un grande risultato politico – ha spiegato il sindaco Ida Carmina – perché fa sì che l’ente possa uscire dal difficile momento di difficoltà finanziaria che ha vissuto in questi anni. Non è stato bello né per noi né per i consiglieri dichiarare il dissesto nel 2016, ma adesso possiamo sperare di avere a breve un Comune risanato. Questo è sempre stato il nostro principale obiettivo. Il cuore porta il primo pensiero ai dipendenti precari che una volta avuto gli ok del Ministero, potranno essere stabilizzati dopo tanti anni di lunghe attese”.
Il Consiglio comunale era iniziato alle ore 17 circa, ed aveva visto momenti di confronto e approfondimento terminando alle ore 21, con la votazione di 11 consiglieri; di cui 10 favorevoli e il solo presidente del Consiglio Marilù Caci che ha deciso di astenersi. “La votazione dell’ipotesi di bilancio riequilibrato – ha spiegato il Segretario Generale Calogero Ferlisi – non è stato l’ultimo atto necessario per concludere il dissesto, ma resta un passo di fondamentale importanza verso questa direzione”. L’iter dovrà infatti vedere i seguenti passaggi istituzionali.
1) Gli uffici comunali trasmetteranno l’atto di riequilibrio deliberato ieri al Ministero degli Interni, il quale lo valuterà dal punto della sostenibilità.
Una volta accertata la regolarità, emetterà il decreto di chiusura della procedura di riequilibrio.
2) Avuto il decreto ministeriale, l’ente potrà procedere ad approvare i bilanci di previsione sino al 2020 e consuntivi sino al 2019.
Atti il cui contenuto è in gran parte già presente nel bilancio riequilibrato appena approvato, come spiegato dai tecnici e dall’Assessore al Bilancio Salvatore Urso. Questi però dovranno essere comunque votati dal Consiglio Comunale previo parere del Collegio dei Revisori.
3) A questo punto l’Amministrazione valutando la pianta organica del Comune potrà richiedere il parere alla COSFEL ( Commissione Stabilità Finanziaria del Ministero degli Interni) che dovrà dare parere favorevole per la stabilizzazione dei precari. Terminata questa ultima fase sarà possibile finalmente sia poter stabilizzare i precari, ma anche iniziare le procedure per lo svolgimento dei concorsi pubblici necessari al Comune, in modo da reclutare le figure non presenti attualmente negli uffici. Una mancanza che i pensionamenti recenti stanno rendendo assolutamente necessari, soprattutto per quanto riguarda i posti dirigenziali.
La chiusura del dissesto avverrà invece con l’attuazione da parte dell’Amministrazione delle previsioni delle misure di riequilibrio e del pagamento di tutti i debiti da parte dell’OSL precedenti la dichiarazione di dissesto relativi fino al 31 dicembre 2015. “La speranza è quella che entro l’anno tutti questi passaggi istituzionali possano concludersi – ha affermato l’Assessore Urso – la gran parte del lavoro è stato infatti realizzato ed è contenuto nel bilancio riequilibrato che ricordo ha avuto tutti i pareri positivi da parte del collegio dei revisori dei conti”.