7 Dicembre 2024
Palermo e ProvinciaSalute

Covid, Agenas: occupazione reparti sale a 8% e in 8 regioni

La percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri sale di un punto, arrivando all’8% (un anno fa era al 5%). E, nelle ultime 24 ore, cresce in 8 regioni: Calabria (14%), Friuli Venezia Giulia (14%), Liguria (9%), Lombardia (7%), Piemonte (7%), Puglia (5%), Toscana (6%) e Umbria (20%). Dopo l’aumento segnalato ieri è, invece, stabile al 2%, la percentuale di terapie intensive occupate (un anno fa era al 5%). Questi i dati aggiornati al 4 ottobre ed elaborati dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). Rispetto al giorno precedente, la percentuale di posti occupati per Covid-19 nelle corsie dei reparti ospedalieri di area medica (o non critica), importante parametro per valutare l’impatto della pandemia sulle strutture sanitarie, cala in Molise (5%). E’ stabile nelle restanti 12 regioni e province autonome: Abruzzo (a 11%), Basilicata (7%), Campania (7%), Emilia Romagna (8%), Lazio (7%), Marche (8%), Pa Bolzano (23%), Pa Trento (13%), Sardegna (4%), Sicilia (6%), Valle d’Aosta (15%) e Veneto (7%). Due regioni superano la soglia di allerta del 15%: Umbria (20%) e Pa Bolzano (23%). Quanto alla percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19, rispetto alla rilevazione del giorno precedente, il valore cresce in 4 regioni: Friuli Venezia Giulia (3%), Puglia (2%), Toscana (2%), Umbria (3%). Cala in Emilia Romagna (2%) e Pa Trento (4%). E’ stabile in 10 regioni: Abruzzo (al 1%), Calabria (al 3%), Campania (1%), Lazio (3%), Liguria (3%), Lombardia (1%), Pa Bolzano (2%), Piemonte (1%), Sicilia (2%) e Veneto (2%). In 5 regioni la variazione non è disponibile: Basilicata (0%), Marche (0%), Molise (0%), Sardegna (0%) e Valle d’Aosta (0%). Tutte le regioni sono sotto il 10%. (ANSA)