Eraclea Minoa, quasi pronta la prima delle 3 barriere anti erosione: ”Già messa in sicurezza la seconda spiaggia”’ (VIDEO)
E’ quasi pronta la prima delle tre barriere frangiflutti ad Eraclea Minoa e domani partiranno i lavori per realizzare la seconda. Per completare la prima delle tre opere anti erosione da 160 metri nella seconda spiaggia restano solo una decina di metri, mentre nella terza spiaggia è già stata delimitata l’area per realizzare la seconda barriera. Poi si procederà con la terza barriera alla prima spiaggia e si concluderanno i lavori con il ripascimento del litorale con la sabbia. Non sono mancati i controlli in cantiere, nei giorni scorsi una ispezione dei carabinieri per del Nucleo ispettorato del lavoro.
“I lavori stanno procedendo regolarmente e siamo ottimisti sulla riuscita dell’intervento. Già, di fatto, possiamo dire che è stata messa in sicurezza la seconda spiaggia dove insiste uno dei due stabilimenti balneari presenti ad Eraclea Minoa, questa settimana sarà completata la prima barriera e inizieranno i lavori per realizzare la seconda barriera alla prima spiaggia”, ha spiegato l’ingegnere Attilio Santini, direttore dei lavori.
L’obiettivo del progetto è quello frenare il fenomeno dell’erosione costiera che negli anni ha causato un sensibile arretramento dell’arenile consentendo al mare di aggredire alcuni tratti della retrostante pineta e di danneggiare diverse strutture turistiche. Da un punto di vista tecnico, l’intervento – programmato dal commissario di governo per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, che in questi anni è intervenuto con progetti simili in diverse zone della Sicilia – prevede la realizzazione di tre pennelli costituiti da massi ciclopici e il ripascimento della spiaggia con la sabbia che sarà prelevata dal porticciolo turistico di Siculiana Marina, mai utilizzato e insabbiato. Il ripascimento della spiaggia, secondo quanto prevede il progetto, verrà effettuato via mare con un’apposita nave e via terra solo in minima parte. Il tratto di litorale che verrà recuperato procede dalla scogliera di Capo Bianco verso est per una lunghezza di circa due chilometri e comprende anche la pineta che si trova a pochi metri dalla spiaggia. Ad eseguire le opere è la Thetis Costruzioni srl di Ferrara, che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 26,2 per cento e per un importo di poco superiore ai due milioni e duecentomila euro.