Lavoro e pensioni, Sbarra (Cisl): ”Pronti a confronto con premier, serve dialogo per riforme eque”
“È il tempo di un Patto Sociale per governare emergenza e prospettiva , per contrastare caro bollette, escalation dei prezzi, inflazione; per rilanciare investimenti e rinnovare i contratti, per la coesione sociale. Un cammino da sostenere insieme, nella corresponsabilità”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra in una intervista al quotidiano Avvenire. “E’ certamente una buona notizia, un segnale importante che abbiamo apprezzato” in merito alla convocazione del Premier Giorgia Meloni per mercoledì prossimo. “L’auspicio è che con questo primo incontro si apra un percorso stabile e duraturo di dialogo e confronto per affrontare immediatamente l’emergenza sociale e, già in Legge di Bilancio, per dare visione a un progetto-Paese fondato sul protagonismo e la partecipazione del lavoro, il rilancio dell’occupazione, il via libera alle riforme a cominciare da fisco, pensioni, sanità, scuola , non autosufficienza. Noi siamo pronti”, aggiunge il leader Cisl. “Serve dialogo e concertazione sociale” sottolinea Sbarra spiegando “quello che è successo con le norme anti rave: un testo che contiene eccessiva discrezionalità per una fattispecie di reato estremamente dura e repressiva. L’incontro con il ministro Piantedosi è stato fondamentale: abbiamo chiesto che durante l’iter parlamentare sia resa esplicita l’esclusione dell’applicabilità della norma alle manifestazioni spontanee di natura sindacale, sociale o politica. Il ministro ci ha dato forti rassicurazioni, prendendo l’impegno di sostenere le necessarie modifiche. Questa è la via anche per tutti gli altri dossier: riforme eque e durature richiedono consenso sociale” conclude Sbarra. (Adnkronos)