Rapina in centro scommesse ad Agrigento, un arresto e un obbligo di dimora

La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare disposta nei confronti di due rapinatori. Gli agenti il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Palma di Montechiaro, in esecuzione all’Ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione di braccialetto elettronico disposta dal Tribunale di Agrigento – Ufficio del G.I.P., hanno tratto in arresto M.S., di 32 anni e hanno notificato a M.M., di 19 anni, il provvedimento di obbligo di dimora nel territorio del comune di Palma di Montechiaro. I due, lo scorso 11 gennaio avevano fatto una rapina aggravata all’uso delle armi ad un’agenzia di scommesse sportive. In particolare, M.M. fingendosi un avventore, era entrato all’interno dell’agenzia e si era soffermato davanti all’ingresso, consentendo l’accesso al complice, M.S. Quest’ultimo, travisato, impugnando un coltello di grandi dimensioni, minacciava il dipendente e si impossessava del denaro contenuto nella cassa del centro scommesse. La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza presenti all’interno dell’esercizio. L’attività di indagine intrapresa nell’immediato dagli agenti della Polizia di Stato ha consentito di giungere repentinamente all’identificazione dei due, che sono stati fermati dopo poche ore. In particolare, M.M.è stato raggiunto presso la propria abitazione, mentre M.S. è stato sorpreso in centro città e trovato in possesso di parte del denaro, provento della rapina, e di sostanza stupefacente, sottoposti a sequestro. (Adnkronos)