Agroalimentare, Sciacca nell’associazione “Città dell’Olio”

Il comune di Sciacca (Agrigento) entra a far parte dell’Associazione nazionale delle Città dell’Olio. L’adesione ufficiale avverrà venerdì nell’ambito di una iniziativa pubblica nel corso della quale il segretario regionale dell’associazione Francesco Marino consegnerà la bandiera del sodalizio che raggruppa le città dell’olio italiane per la produzione di qualità al sindaco Fabio Termine. L’iniziativa giunge dopo poche settimane dalla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il comune e il Dipartimento di Scienze agrarie, ambientali e forestali dell’Università di Palermo, con il direttore Tiziano Caruso che si è impegnato ad attuare percorsi di collaborazione per lo studio e le analisi che certifichino la produzione agroalimentare di qualità del territorio di Sciacca. Sul fronte olivicolo, quello saccense è il territorio più vasto in Sicilia come superfici coltivate ad uliveto, con i suoi diecimila ettari circa. “Il nostro ingresso tra le città dell’olio – dice l’assessore comunale alle Attività produttive Francesco Dimino – è solo il primo passo di un percorso che punta alla valorizzazione, alla crescita, all’innovazione, al marketing e allo sviluppo territoriale”. (ANSA)