3 Luglio 2024
Cronaca

Migranti, Msf: a Lampedusa fallimento annunciato

Le immagini di Lampedusa, “con centinaia di persone per ore sotto il sole prima di essere assistite e l’hotspot incredibilmente sovraffollato, sono la fotografia di un fallimento annunciato”. Lo afferma Medici senza frontiere, che aggiunge: “Nonostante gli importanti sforzi per migliorare le condizioni di prima accoglienza nell’isola e accelerare i trasferimenti delle persone sulla terra ferma, le difficolta’ croniche richiedono interventi piu’ strutturali, estesi ai meccanismi di coordinamento del soccorso in mare e al sistema di accoglienza”. “Non esistono soluzioni facili, ma l’ostinazione con cui in questi anni si sono perseguite politiche muscolari, unicamente orientate a fermare gli sbarchi e rimuovere la questione migrazione dall’agenda politica ci ha condotto in un vicolo cieco. L’Italia non e’ un paese sotto assedio, ma un paese prevalentemente di transito incapace di gestire questo flusso di persone”, dice Marco Bertotto, direttore dei programmi di Msf in Italia. Lampedusa e’ stata trasformata “in unico punto di approdo a seguito del boicottaggio di un meccanismo coordinato di soccorso in mare. In piu’, dal 2018, il sistema di accoglienza e’ stato progressivamente depauperato e oggi non consente di rispondere efficacemente all’incremento degli arrivi. Servono soluzioni di lungo termine che rispettino i principi di solidarieta’ e accoglienza oltre ai diritti delle persone in movimento”, conclude Bertotto. (AGI)