
“Il voto segreto è garanzia di libertà”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Partito Democratico all’Assemblea regionale siciliana dopo le dichiarazioni di Luca Sbardella, commissario regionale di Fratelli d’Italia in Sicilia. “Il voto segreto – aggiunge – è uno strumento previsto dal regolamento parlamentare che permette ai deputati di potersi esprimere senza condizionamenti o pressioni. Evidentemente c’è chi pensa, invece, che i deputati debbano essere pedine che vanno in aula solo per eseguire ordini di partito”. “È opportuno ricordare a Sbardella – conclude Catanzaro – che anche quando il voto segreto è stato utilizzato all’Ars in occasione del recente esame della manovra-quater e, numeri alla mano, più di 15 deputati di maggioranza hanno votato con le opposizioni, probabilmente alcuni di loro erano proprio deputati del suo stesso partito”. (ANSA)