27 Luglio 2024
Cronaca

“Abbandonata a sè stessa la villa antimafia”, mini-reportage delle “Simpatiche canaglie”

simpatiche canaglie nella villa antimafia Versa in condizioni di abbandono la villetta pubblica dedicata alle vittime della mafia inaugurata l’11 marzo del 2007. La denuncia arriva stavolta dalla “Simpatiche canaglie”, tre ragazzini cattolicesi di 13 anni, Saverio Alfano, Pasqualino Miceli e Alfredo De Michele, che sul blog www.savisballato.splinder.com hanno documentato, con un mini-reportage video ben fatto, molto grazioso e interessante, il degrado all’interno della villetta sita nella centralissima via Collegio a Cattolica Eraclea.

VIDEO. Le condizioni della villa dedicata alle vittime della mafia

Rimangono “regolarmente” chiusi i bagni e senz’acqua le due preziose fontane rosa di fine ‘800 collocate all’interno della struttura, diventate ormai contenitori per la spazzatura. Di piante e fiori non c’è più nemmeno l’ombra, sul terreno e nei vasi di terra cotta solo erbacce e sporcizia. La villetta antimafia, nonostante sia molto frequentata da giovanissimi e anziani e susciti sempre di più la curiosità di visitatori provenienti da più parti della provincia, rimane spesso chiusa al pubblico ed è stata più volte al centro di varie polemiche politiche.

Per ultimo, a mettere benzina sul fuoco, un provvedimento della Soprintendenza ai beni culturali di Agrigento, che sostiene – in una nota inviata al direttore dei lavori, architetto Lorenzo Violante, al sindaco, Cosimo Piro e alla direzione dei beni culturali della Curia Arcivescovile – che dovrebbe essere modificato, poiché non previsto dal progetto, il monumento raffigurante la Sicilia sulla quale sono affisse oltre settante piastrelle di ceramica con i nomi delle vittime innocenti della mafia in Sicilia: magistrati, forze dell’ordine, sindacalisti, preti, giornalisti e semplici cittadini. Alcune di queste “piastrelle della memoria” sono cadute o, come sostengono le “Simpatiche canaglie” nel mini-reportage video, potrebbero essere “state rimosse da ragazzini incivili”. Di certo, nonostante le varie segnalazioni, le piastrelle dedicate alla memoria dei martiri della mafia non sono mai state ripristinate.

dd