Papa Francesco a Lampedusa, sindaco Nicolini: “Parole fortissime che non dimenticheremo”
“Sono parole fortissime quelle che oggi Papa Francesco ha pronunciato contro la ‘globalizzazione dell’indifferenza’ e ‘l’amnesia del cuore’, sottolineando la responsabilità di governi e politiche socio-economiche portatrici di disagi e povertà. Parole che difficilmente dimenticheremo”.
Così Giusi Nicolini, sindaco delle Pelagie, commenta non senza emozione l’omelia del pontefice.
“Dopo questa visita e queste parole nessuno potrà fare finta di non vedere Lampedusa e continuare a ignorare i migranti che attraversano il Mediterraneo alla ricerca di una vita possibile – prosegue il sindaco -. Ci auguriamo che quest’isola possa finalmente rappresentare per loro la porta d’accesso per un nuovo inizio, fatto di giustizia, pace e diritti. Sono commossa insieme a tutti i miei concittadini per il ringraziamento che Papa Francesco ha rivolto alla comunità di Lampedusa e Linosa – conclude -. La sua presenza qui segna un momento di riscatto straordinario dalla solitudine patita negli ultimi anni e in particolare durante i giorni della ‘collina della vergogna’ del 2011”.