M5s, aggressione ai cronisti, deputati Ars: “No a ogni tipo di violenza”
“Il Movimento 5 Stelle è contro ogni tipo di violenza. Ogni comportamento aggressivo sia verbale che fisico nei confronti dei giornalisti non ci rappresenta. Ricordo a tutti che dietro ogni mestiere c’è sempre una persona, quindi generalizzare è profondamente sbagliato… L’odio non porta da nessuna parte, costruire è meglio di distruggere”. Lo hanno scritto i deputati all’Ars del Movimento 5 stelle Claudia La Rocca e Giampiero Trizzino a proposito del “clima da rissa con insulti, aggressioni e spintoni ai giornalisti che ‘pretendevano’ di fare il loro lavoro, ponendo delle domande ai rappresentanti più in vista del M5S” come denunciato dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia a margine della kermesse Italia5stelle a Palermo.
Questa invece la nota congiunta Fnsi e Usigrai. “Insulti, intimidazioni e in qualche caso anche aggressione fisica. Ancora una volta operatori e giornalisti sono finiti nel mirino di presunti attivisti del Movimento5Stelle. Si tratta di atteggiamenti intolleranti ed intollerabili che vanno respinti da qualsiasi parte provengano, e per i quali non può esistere giustificazione alcuna”. E’ quanto si legge in una nota congiunta Fnsi e Usigrai. “Oggi come ieri il diritto alla critica non può essere confuso con il non diritto all’aggressione verbale e non solo. Le forze dell’ordine devono garantire ai cronisti di fare il proprio lavoro. Ma auspichiamo un intervento anche del vertici del Movimento affinché isolino i violenti”, concludono Fnsi e Usigrai.