Violenza contro le donne, Iacono: “La più grande violazione di diritti verso il genere umano che va contrastata”

“La violenza contro le donne in qualsiasi modo essa si manifesti rappresenta la più grande violazione di diritti verso il genere umano che va contrastata con ogni mezzo”.
Lo ha dichiarato la deputata nazionale del Pd, Maria Iacono, che ha poi aggiunto: “sono 1749 le donne uccise negli ultimi 10 anni, il 72℅ per mano dei propri compagni, fidanzati o mariti, 6 milioni e 800 mila le donne che hanno subito una forma di violenza, 1600 i bambini orfani da femminicidio in Italia. Per questi motivi  non bisogna mai abbassare la guardia e tenere sempre alta l’attenzione. Vista la drammaticità dei dati che ci confermano, purtroppo, che la violenza sulle donne non è un emergenza ma una vera piaga da combattere ed estirpare è necessario rafforzare la strategia nazionale di contrasto al fenomeno attraverso un investimento ancora maggiore nella formazione, il definitivo superamento della frammentarietà degli interventi,un maggiore sostegno ai centri antiviolenza. In questo senso, Proprio ieri la commissione bilancio della Camera, in sede di discussione della Legge di Bilancio, ha approvato un emendamento che destina ulteriori 5 milioni di euro al piano nazionale antiviolenza. In questi anni, la consapevolezza su questo dramma è certamente aumentata ma ancora c’è molto da fare. L’approvazione della Convenzione di Istanbul e della legge sul reato di femminicidio costituiscono passaggi fondamentali e storici ma il cammino per la costruzione di una società in cui la parità si fondi, compiutamente, sul rispetto reciproco è ancora lungo ed è fondamentale investire soprattutto sulle nuove generazioni”.