27 Luglio 2024
ItaliaPolitica

Legge Bilancio 2018: dall’Ape social alla web tax, le novità in arrivo

Con il disco verde della Camera la legge di bilancio si appresta a tagliare il traguardo finale. Montecitorio ha dato il via libera alla manovra, l’ultima della legislatura, con 270 si’ e 172 no. Il disegno di legge torna ora al Senato in terza lettura per il via libero definitivo. Il voto finale di Palazzo Madama è atteso per domani. Per il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, la legge di bilancio “favorirà una crescita inclusiva”, ha detto. Il Parlamento, ha osservato Padoan come riporta l’Agi, “migliora la manovra sul sentiero stretto; incentivi assunzioni giovani, piu’ soldi per la ricerca e Industria 4,0, risorse per scuola e rinnovo contratti p.a, fatturazione elettronica, stop aumento Iva”. Queste le principali novita’ introdotte nell’esame a Montecitorio, dall’Ape sociale, alla web tax fino all’avvio della stabilizzazione dei precari della scuola.

NUOVA APE SOCIALE – Per accedere all’Anticipo pensionistico i lavoratori di 15 categorie usuranti (entrano anche braccianti e operai agricoli, siderurgici di prima e seconda fusione, marittimi e pescatori) per i quali dal 2019 non scattera’ l’aumento dell’eta’ pensionabile a 67 anni) dovranno aver accumulato 7 anni di lavoro negli ultimi 10. Le donne con figli potranno anticipare l’uscita dal lavoro di un anno per ogni figlio (nel limite massimo di due). Le norme riguardano anche i lavoratori precoci. Misure anche per parenti e affini, fino al secondo grado, che assistono un familiare disabile.

PAGAMENTO PENSIONI – Dal 2018 le pensioni saranno pagate il primo del mese o il giorno successivo se il primo e’ festivo.

AL VIA STABILIZZAZIONE INSEGNANTI PRECARI: 50 milioni nel 2018 e altri 150 milioni l’anno dal 2019 per avviare la stabilizzazione di 18mila insegnanti precari.

FIGLI A CARICO – Per i figli fino a 24 anni che lavorano la soglia per essere considerati a carico sale a 4.000 euro.

STOP A STIPENDI IN CONTANTI – Niente piu’ stipendi in contanti. Dovranno essere pagati tramite bonifico, strumenti di pagamento elettronico, pagamenti in contanti presso sportello bancario o assegno.