Edilizia scolastica, in Sicilia 76,8 milioni per 88 interventi: l’elenco dei comuni beneficiari
È disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca l’elenco dei Comuni beneficiari delle risorse destinate prevalentemente all’adeguamento alla normativa antisismica delle scuole, stanziate dalla Legge di bilancio per il 2017 (numero 232 del 2016). Si tratta di 1,058 miliardi di euro che consentono di partire da subito con 1.739 interventi. L’accordo sui Comuni beneficiari è stato raggiunto lo scorso 22 novembre, in Conferenza Unificata, sulla base delle programmazioni regionali. A dicembre la Ministra Fedeli ha firmato il relativo decreto che, ora, completato l’iter, è disponibile sul sito del Ministero insieme all’elenco dei Comuni beneficiari.
Finanziati 88 interventi a favore dell’edilizia scolastica siciliana, come ha spiegato l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla. Grazie alle risorse stanziate dalla legge di bilancio nazionale per il 2017 con i finanziamenti del Miur, i Comuni siciliani potranno beneficiare di un contributo di 76,8 milioni di euro per innovare gli edifici scolastici. Fra le priorità l’adeguamento sismico delle strutture e nuove costruzioni, seguiti da interventi finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture, di messa in sicurezza e l’adeguamento alla normativa antincendio. Ai Comuni della provincia di Messina andranno 20 milioni di euro, circa 17 milioni invece per le provincie di Agrigento e Palermo, 8 milioni alla provincia di Catania, 5 milioni a quella di Enna, circa 2 milioni ai Comuni del nisseno, mentre 1,5 milioni di euro agli istituti delle provincie di Siracusa e Trapani. “Questo risultato si coniuga sinergicamente con la politica di emergenza e di intervento già avviata durante questi primi mesi di governo con un bando esitato di circa 30 milioni di euro per l’accertamento della capacità statica degli edifici scolastici a cui hanno risposto 1200 scuole – spiega Lagalla – e in questa direzione stiamo continuando a lavorare per coprire il fabbisogno di tutto il territorio regionale”. Un altro avviso sarà pubblicato dal Miur nel mese di febbraio. “La scuola deve essere un luogo sicuro e l’edilizia scolastica è una priorità – ha aggiunto l’assessore – per questo motivo entro l’anno, fra trasferimenti statali e risorse regionali del Po Fesr, avremo a disposizione altri 290 milioni di euro per l’adeguamento delle strutture, affinché sia possibile una generale riqualificazione degli edifici scolastici”. Elenco dei Comuni beneficiari