27 Luglio 2024
CronacaPalermo e Provincia

Sanità in Sicilia, Aopi: “Basta aggressioni in ospedale”

“L’ospedale è un presidio di cura e di salute, dovrebbe rappresentare un’oasi per i pazienti e un luogo sicuro per chi vi presta servizio, ma sempre più spesso assistiamo a episodi di violenza e ad aggressioni ingiustificate e intollerabili”. Lo afferma Paolo Petralia, direttore generale dell’Istituto Gaslini di Genova e presidente nazionale Aopi (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani), commentando l’aggressione di ieri all’Ospedale Di Cristina di Palermo, dove il padre di un neonato ha picchiato 4 medici dopo la morte del piccolo, malato terminale. “Il dolore, comprensibile, per la perdita di un figlio – aggiunge Petralia come riporta l’Ansa – non giustifica alcuna reazione violenta. Tanto più che, come emerge, considerate le condizioni del neonato, l’intervento condotto al Di Cristina è stato un disperato tentativo di prolungare una agonia e una morte certa. Di fatto, però, medici e operatori – a cui va la mia più profonda solidarietà e vicinanza – sono diventati ormai il parafulmine di dolore, disperazione ma anche di episodi di violenza gratuita che non intendiamo più far passare sotto traccia”. “Per questo – conclude il presidente nazionale degli Ospedali Pediatrici – come associazione sosterremo l’iniziativa del collega Giovanni Migliore, direttore generale dell’Aorn Civico-Di Cristina di Palermo, che ha denunciato i fatti accaduti, ma ci uniamo anche nella forte preoccupazione per i gravi rischi che ogni giorno di più si corrono nell’esercizio dell’attività assistenziale, offrendo la nostra disponibilità per contribuire a risposte necessarie e sempre più urgenti”.