14 Ottobre 2024
CronacaTrapani e Provincia

Operazione Artemisia, Stefano Bisi: “Nessun iscritto al Goi coinvolto nell’indagine”

In relazione all’operazione Artemisia che ha portato in Sicilia all’arresto per corruzione e altri reati di 27 persone tra i quali noti esponenti politici, “il Grande Oriente d’Italia – si legge in una nota – precisa che, fra le persone arrestate e indagate in seguito alle indagini della Procura di Trapani, non figura alcun membro dell’Ordine. “Nessun iscritto all’Obbedienza massonica del Grande Oriente d’Italia – dichiara Il Gran Maestro Stefano Bisi – è coinvolto in questa indagine. Ci rammarica notare come parte dell’opinione pubblica e della stampa continuino a bollare genericamente come Massoneria e come massonico lo sfondo in cui si sono perpetrati i fatti. Con la serenità che ci contraddistingue confermiamo che nessuno dei Fratelli iscritti al Grande Oriente d’Italia risulta indagato”. Nell’indagine sarebbe emersa la costituzione e l’esistenza di una struttura segreta per la quale ad alcuni degli arrestati è stato contestato il reato di associazione a delinquere segreta finalizzata ad interferire con la pubblica amministrazione in violazione della Legge Anselmi. “Nel Grande Oriente d’Italia – come ho più volte ribadito a tutti i livelli – non esistono logge coperte e iscritti la cui identità non sia nota”.