Turismo: in 15 milioni in vacanza a luglio, un terzo spesa destinata a tavola

Saranno 15,6 milioni gli italiani che andranno in vacanza a luglio. A dirlo è un’analisi di Coldiretti e Ixè, che segnala inoltre come il numero complessivo dei viaggiatori nel mese appena iniziato sia cresciuto dell’1% rispetto al 2022. Per l’associazione, si registra una netta preferenza sulle mete nazionali, dovuta a una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze del nostro paese o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti. Elementi che fanno sorridere la ministra del Turismo Daniela Santanchè, per la quale si tratta di “dati incoraggianti”, da cui si evince come “il Turismo stia andando bene” a testimonianza “dell’amore per la nostra nazione”, e confermandosi inoltre “sempre più una risorsa preziosa per l’economia nazionale”. Un’economia di cui è parte importante il settore enogastronomico, per molti ormai motivazione principale del viaggio. Sempre per Coldiretti, infatti, un terzo della spesa turistica nell’estate di quest’anno sarà destinato alla tavola, per un valore economico che supererà i 15 miliardi di euro. Una somma non indifferente che sarà dunque destinata a ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche al cibo di strada o ai souvenir enogastronomici rintracciabili nei mercati, alle feste e alle sagre di Paese. Per l’associazione di produttori, serve allora puntare sempre di più sulla valorizzazione del settore, “da cui dipendono molte delle opportunità di sviluppo economico ed occupazionale” del nostro Paese. Valorizzazione a cui potrebbe aiutare anche la nomina della cucina italiana a ‘Patrimonio Unesco’: un riconoscimento che, come affermato dal Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, potrebbe essere attribuito al nostro Paese già nel 2025. (LaPresse)