3 Luglio 2024
Agrigento e ProvinciaPolitica

Sindaco di Campobello di Licata decaduto per schede elettorali sbagliate: ”Grottesco”

“Non è stato un ‘colpo’ facile da ricevere, ma le sentenze si accettano. In questo caso la stiamo sia accettando che subendo perché questa situazione, oserei dire grottesca, va a danneggiare un’intera comunità”. Lo ha detto Antonio Pitruzzella, sindaco decaduto di Campobello di Licata (Agrigento) dopo che il Cga ha annullato le amministrative del 14 giugno del 2022 perché le schede elettorali sulle quali si sono espressi i cittadini non erano state stampate in maniera conforme. Il Tar Sicilia aveva ritenuto “l’errore come una irregolarità tale da non influire sulla sincerità e sulla libertà della preferenza e non in grado di inficiare le operazioni, ritenendo prevalente il principio generale della conservazione del voto”.

Sentenza ribaltata invece in appello dal Cga. “Come amministrazione non eravamo usciti allo scoperto, non più di tanto” – ha spiegato Pitruzzella che è consapevole che l’operato della sua amministrazione, durata appena 14 mesi, non passerà alla storia della cittadina, ma il suo nome invece verrà ricordato per essere stato il primo – a livello nazionale – a “perdere” la poltrona a causa delle schede elettorali sbagliate. Campobello verrà adesso commissariata e fra ottobre e novembre si voterà.

Circa la sua ricandidatura Pitruzzella dice: “La decisione non sarà personale, ma verrà concertata con il partito (il Pd ndr.), io ho però il dovere di non sottrarmi al giudizio degli elettori. Considerato che la sentenza è inappellabile, per me il terzo grado di giudizio sarà dato dal responso degli elettori. Saranno i cittadini di Campobello a dire se l’amministrazione Pitruzzella merita o meno di proseguire il suo mandato”. (ANSA)