2 Luglio 2024
Cultura & SocietàPalermo e Provincia

Al via Progetto Gilda per ”valorizzare le donne siciliana, una alla volta”

Presentato con grande successo il Progetto GILDA al Convitto Nazionale Giovanni Falcone di Palermo. All’incontro, a cui ha partecipato un numeroso pubblico, sono stati presentati i principali obiettivi e scopi del Progetto e a cui esso stesso è rivolto. Gilda è sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale nell’ambito del bando Futura ed è promosso da ITS Academy Nuove Tecnologie della Vita A. Volta Palermo in collaborazione con Fondazione Hora, Guilds42 Aps e in qualità di partner sostenitori Confindustria Sicilia e Associazione La Linea della Palma APL. GILDA mette in campo una metodologia di intervento innovativa, ispirata alle antiche associazioni dei mestieri che si diffusero in tutta Europa a partire dall’anno 1000: le GILDE. Questi gruppi di formazione e preparazione al lavoro sono rappresentati dalle botteghe digitali, in cui le partecipanti si troveranno ad operare sotto la guida di un mastro di bottega-esperto digital, su reali progetti di lavoro. Il Progetto è rivolto alle Donne Siciliane a partire da 18 anni alla ricerca di nuove opportunità lavorative, desiderose di inserirsi nel mondo del lavoro per una prima esperienza professionale o di riqualificarsi professionalmente, alle Imprese Siciliane o Enti del Terzo settore in cerca di competenze digitali per far crescere la loro attività con attenzione al valore sociale e all’impegno comunitario.

GILDA è dunque un progetto innovativo che ha l’obiettivo di offrire alle donne siciliane opportunità concrete di sviluppo lavorativo nel settore digitale. GILDA è anche un intervento finalizzato a ridurre il divario di competenze digitali delle donne in Sicilia e alla creazione di giovani talenti al femminile nei settori dell’e-commerce, del marketing digitale e del crowdfunding e fundraising. 

La modalità di intervento prevista porterà a risultati concreti grazie al dialogo continuo con le imprese (i Mecenati) ed il sostegno di Ambassador, ovvero organizzazioni e istituzioni. 

Le partecipanti riceveranno orientamento, formazione, certificazioni internazionali, accompagnamento e opportunità di inserimento lavorativo nel digitale. Tutte attività ad alto valore aggiunto per diplomande e diplomate, spendibili anche nell’ambito del percorso curricolare. 

Il progetto offre formazione e servizi di supporto a titolo completamente gratuito e si concentra sull’empowerment e sulla motivazione, aiutando le partecipanti a riacquistare fiducia in sé stesse e a sentirsi sostenute nella loro crescita professionale. Le donne per partecipare dovranno avere tra 18 e 50 anni, vivere in Sicilia e avere competenze informatiche di base. Per poter partecipare bisogna compilare il form scaricabile nel sito www.gilda.digital.it,

Lavorare nel digitale offre la possibilità di operare da remoto con orari flessibili, ideale per bilanciare lavoro e famiglia. Il settore digitale è in rapida espansione, offrendo continuamente nuove opportunità lavorative sia in startup che in grandi aziende. Lavorando nel digitale, le donne siciliane possono collaborare globalmente, superando le limitazioni lavorative locali della Sicilia, in modo autonomo permettendo di emergere come leader e imprenditrici.

Il settore digitale permette di costruire una rete di contatti internazionali, portando a nuove collaborazioni e opportunità a livello mondiale. Per cui se si stanno esplorando nuove opportunità per far crescere la propria attività nel mondo digitale ma si hanno difficoltà per trovare le giuste figure qualificate, GILDA è il partner perfetto per te. Oggi le competenze digitali guidano l’innovazione e il successo aziendale e trovare il giusto talento può essere difficile.

Ecco dove GILDA entra in gioco: collegando giovani donne talentuose in cerca di opportunità straordinarie con aziende, desiderose di fare la differenza.

GILDA si rivolge anche ad imprese visionarie ed enti no profit della Regione Sicilia che credono nel potenziale delle giovani donne e sono determinati a rendere il loro impatto duraturo. Ispirata alle antiche tradizioni delle associazioni dei mestieri del passato, GILDA unisce il meglio del passato con la potenza del futuro digitale tramite botteghe digitali. GILDA è anche una occasione per trasformarsi in Mecenate.

GILDA come progetto innovativo pone le basi anche per far diventare un sostenitore, contribuendo direttamente all’obiettivo di empowerment femminile. Per questo all’interno del Progetto esiste anche la figura di Ambassador

Gli Ambassador di GILDA sono organizzazioni, istituzioni o associazioni che sposando le finalità del progetto intendono sostenerlo attraverso attività di sensibilizzazione volte a stimolare l’intera community femminile verso il digitale attraverso attività qualificanti e opportunità di inserimento lavorativo. L’Ambassador collabora al fine di contribuire attivamente al consolidamento della rete delle aziende siciliane che si pongono in prima fila, costantemente, per l’inserimento lavorativo delle donne, partecipa attivamente agli eventi di presentazione del progetto per stimolare la presenza dell’intera community di donne e aziende. Organizza workshop, seminari o webinar per condividere dettagli sul progetto GILDA, coinvolgendo potenziali sostenitori e partecipanti, utilizza i social media per condividere aggiornamenti, notizie e testimonianze riguardo al progetto, utilizzando hashtag rilevanti e coinvolgendo la sua rete di contatti, condivide i contenuti pubblicati, portando l’iniziativa al suo network personale, crea video interviste, Media Kit e altro ancora, portando la voce di GILDA alla community di donne siciliane. Inoltre, l’Ambassador partecipa ad interviste o podcast con i componenti del progetto, esperti del settore e membri del team GILDA per condividere approfondimenti e punti di vista interessanti.

I prossimi appuntamenti di presentazione del Progetto GILDA sono i Prossimi eventi il 4 novembre all’Istituto “Don Giovanni Colletto” di Corleone, il 17 novembre presso l’Istituto Volta di Palermo ed il 23 allo Stenio di Termini Imerese.