27 Luglio 2024
Palermo e ProvinciaSicilia

Operazione “Araba Fenice”, 42 arresti per droga a Palermo

I Carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi hanno condotto, dalle prime ore del mattino, una vasta operazione antidroga con l’esecuzione di 42 misure di custodia cautelare (di cui 32 in carcere e 10 agli arresti domiciliari), emesse dal G.I.P. del Tribunale di Palermo su richiesta della locale D.D.A., nei confronti di altrettanti indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti” (art. 74 D.P.R. 309/1990), per essersi associati tra loro al fine di commettere più delitti di acquisto, detenzione, trasporto, cessione, commercio di sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana, e di “produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti” continuata e in concorso, per avere, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, detenuto ai fini di spaccio e ceduto a più persone sostanza stupefacente del tipo hashish, cocaina e marijuana (artt. 110 e 81 cpv C.P. e 73 D.P.R. 309/1990).

L’esecuzione dei provvedimenti conclude una complessa attività investigativa sviluppata dai Carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo – DDA (Procuratore Aggiunto Teresa PRINCIPATO, Sostituti Procuratori Dott. Sergio BARBIERA, Dott. Maurizio AGNELLO, Dott.ssa Amalia LUISE).

Le indagini, sviluppate dal 2010, nascono dalle evidenze raccolte dai Carabinieri nel corso di pregresse attività che avevano già mostrato l’importanza di “Piazza Guadagna” nel mercato degli stupefacenti, nonché la capacità dell’organizzazione che la gestiva di rinascere a nuova vita nonostante numerose operazioni di contrasto portate a termine dalle Forze di polizia: da qui il nome convenzionale dell’indagine “Araba Fenice”.

Con l’intento di non fermarsi al primo anello della catena, gli investigatori hanno sfruttato tutti i mezzi previsti dal quadro normativo di riferimento, compreso l’istituto del ritardato arresto, attivando intercettazioni telefoniche, video-ambientali e continuando ad osservare con mirati servizi i principali attori di questa attività al fine di inquadrare l’organizzazione criminale nella sua interezza.

È stato necessario oltre un anno di indagini per riuscire a raccogliere le prove necessarie ad individuare due distinte associazioni finalizzate allo spaccio di stupefacenti nonché un consistente numero di spacciatori che operosamente cedevano la sostanza nel dedalo di vie difficilmente controllabili limitrofe a Piazza Guadagna. Grazie al costante impegno si è riuscito a dimostrare come “Piazza Guadagna”, immersa nel cuore dell’omonimo quartiere palermitano, rappresentasse un vero e proprio ipermercato dello stupefacente in grado di fornire ai sui avventori cocaina, eroina, hashish e marijuana, sia al dettaglio che in quantità più consistenti che, acquistate, venivano a loro volta tagliate e rivendute anche in altre province dell’Isola.

A riscontro delle 42 ordinanze eseguite oggi sono state documentate centinaia di “cessioni”, talvolta di pochi grammi per una decina di euro, altre di etti per parecchie centinaia di euro, che hanno portato altresì a: segnalare 69 persone alla Prefettura di Palermo ex art. 75 D.P.R. 309/90 (“uso personale”); arrestare 51 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; arrestare 2 persone responsabili di coltivazione di marijuana ed individuare 2 piantagioni di marijuana, una “indoor” ed un’altra mimetizzata tra le coltivazioni, ad ulteriore riprova che parte dello stupefacente commercializzato veniva direttamente prodotto sull’Isola; sequestrare oltre 6 kg di HASHISH , 8 kg e 505 piante di marijuana, nonché cocaina ed eroina per un valore di svariate migliaia di euro e la somma contate di 16.000 euro

Elemento importante che emerge nel corso dell’intera attività d’indagine, è il fatto che il quartiere “Guadagna” si propone quale mercato di sostanze stupefacenti non solo per la città di Palermo perché si è constatato che buona parte degli acquirenti all’ingrosso provenivano dalle province di Agrigento, Trapani, Enna, Caltanissetta e Messina ove poi rivendevano lo stupefacente.
ELENCO ARRESTATI

1. ABBENE Dario, nato a Partinico (PA) l’11.12.1985, residente a Cinisi (PA);
2. AGNETTA Francesco Paolo, nato a Palermo il 10.09.1975;
3. ALGOZZINO Matteo,nato a Palermo il 04.10.1978 ivi residente;
4. ARIZZI Carmelo Francesco, nato a New York il 23.06.1976, residente a Palermo;
5. BILLITTERI Valerio, nato a Palermo 11.01.1990 ivi residente;
6. BILLITTERI Vincenzo, nato a Palermo il 30.09.1988 ivi residente;
7. BISICCE’ Salvatore, nato Palermo il 03.11.1990 ivi residente;
8. CAMMARATA Nicola, nato a Palermo il 07.09.1989 ivi residente;
9. CAPIZZI Franco, nato a Palermo 12.10.1972 ivi residente;
10. CAPIZZI Maurizio, nato a Palermo il 04.12.1977 ivi residente;
11. CAPIZZI Salvatore, nato a Palermo il 27.02.1987, ivi residente;
12. DI CACCAMO Emanuele Salvatore, inteso “SAMUELE” nato a Palermo il 30.05.1982, ivi residente;
13. DI CACCAMO Gaspare, nato a Palermo 21.08.1991 ivi residente;
14. FILIPPONE Alessandro, inteso “VITTORIO” nato a Palermo il 20.01.1988, ivi residente;
15. FILIPPONE Gregorio, nato a Palermo 13.02.1978 ivi residente;
16. FINAZZO Giovan Battista, nato a Palermo il 30.04.1989, residente a Cinisi (PA);
17. GANCI Giuseppe, inteso “BOMBOLO” nato a Palermo il 15.03.1988, residente a Cinisi (PA);
18. GIAPPONE Paolo, nato a Palermo il 15.08.1983, ivi residente;
19. GIAPPONE Vincenzo, nato a Palermo 10.03.1974 ivi residente;
20. LABRUZZO Giuseppe, inteso “VITO” nato a Lucera (FG) il 20.07.1982, residente a Palermo;
21. LUCERA Antonino, nato a Firenze il 03.04.1977, residente a Palermo;
22. LUCIDO Giuseppe, nato a Palermo il 12.03.1980, ivi residente;
23. MAIORANA Giovanni, nato a Palermo il 21.04.1982, ivi residente;
24. MANNINO Baldassare, nato a Palermo il 07.06.1990, residente a San Giusppe Jato (PA);
25. MARCHESE Gaetano, nato a Palermo 19.09.1970 ivi residente;
26. MARSALONE Salvatore, inteso “U GIGI BULL” nato a Palermo il 26.09.1977;
27. MAZZARA Pietro, inteso “GIAMPIERO” nato a Palermo il 15.02.1988, ivi residente;
28. MUSSO Salvatore, nato a Palermo il 10.10.1979, ivi residente;
29. PALAZZO Paolo, inteso “ALESSANDRO” nato a Palermo il 03.03.1992, ivi residente;
30. PALAZZO Raimondo, nato a Palermo l’01.03.1981, ivi residente;già agli arresti domiciliari;
31. PALAZZO Vito, nato a Palermo il 05.10.1986, residente a Bagheria;
32. PALAZZOLO Giovanni, nato a Palermo il 17.07.1977, residente a Cinisi (PA);
33. PERSICO Antonio, nato a Maddaloni (CE) il 15.01.1992 residente a Monreale (PA);
34. PIPITO’ Simone, nato a Palermo il 12.07.1990, ivi residente;
35. PIZZO Francesco, nato a Palermo il 10.10.1986 ivi residente;
36. PRESTER Giuseppe, nato a Palermo il 25.10.1954, ivi residente;
37. RAGOLIA Marco Antonio, nato a Palermo il 23.03.1983 ivi residente;
38. TAORMINA Federico, inteso “U GEMELLO” nato a Palermo il 18.07.1991, ivi residente;
39. TINNIRELLO Francesco, nato a Palermo il 18.05.1986, ivi residente;
40. TINNIRELLO Gioacchino, nato a Palermo il 29.11.1986, ivi residente;
41. TINNIRELLO Giuseppe, inteso “TURIDDU” nato a Palermo il 13.04.1988, ivi residente;
42. ZARCONE Alessandro, nato a Palermo 29.10.1988 ivi residente.