Tragedia Maccalube, rinviato lo scontro Legambiente-Regione
Intanto, Legambiente Sicilia, guidata dal presidente Mimmo Fontana, “dopo il silenzio stampa deciso fino alla celebrazione dei funerali dei fratellini Mulone morti nel tragico incidente avvenuto nella riserva delle Macalube” aveva convocato per oggi a Palermo una conferenza stampa per “mostrare – si legge in una nota – alcuni documenti ufficiali che smentiscono le false informazioni fatte circolare dalla Regione sulla gestione di Legambiente all’interno della riserva delle Macalube”. “La riserva – aveva affermato in una nota il governatore Rosario Crocetta dopo un primo vertice con l’assessore Gerratana e i tecnici a Palazzo d’Orleans – è gestita interamente da Legambiente e in particolare il luogo specifico dove si trovavano le vittime è destinato esclusivamente all’accesso per ricerche scientifiche”. Quel luogo in cui hanno perso la vita i due bimbi così familiare a tutti gli aragonesi e così tanto frequentato da scolaresche e turisti non poteva rimanere aperto al pubblico, secondo la tesi della Regione alla quale dovrà replicare, “carte alla mano”, Legambiente Sicilia che però ha deciso di rinviare la conferenza stampa annunciata per il 2 ottobre. “Avendo appreso ieri sera dal Presidente della Regione che Legambiente oggi sarebbe stata convocata dall’Assessorato al Territorio ed Ambiente in merito alla vicenda della Riserva delle Macalube di Aragona, abbiamo deciso di sospendere la conferenza stampa, convocata per oggi in sede a Palermo, in attesa degli esiti del confronto”.