27 Luglio 2024
Palermo e ProvinciaPolitica

Sicilia, Beppe Grillo: il 50% delle donne all’Ars è del Movimento 5 stelle

“Il prossimo presidente del gruppo del Movimento 5 stelle per tutta la legislatura sarà Valentina Zafarana. Lo abbiamo deciso durante una riunione del gruppo parlamentare all’Ars. Finora lo sono stato io, adesso mi congedo da questo ruolo istituzionale”. Lo ha dichiarato il deputato regionale pentastellato Giancarlo Cancelleri, uscito sconfitto dalla corsa alla presidenza della Regione siciliana e giunto secondo dietro Nello Musumeci. “Oggi, come 5 anni fa, una grande emozione in occasione dell’accoglienza ufficiale all’Ars, tra burocrazia, foto istituzionali, foto di gruppo ecc. Giornata stellare”. Lo ha scritto u Facebook la deputata del Movimento 5 stelle Valentina Palmeri condividendo su Facebook la foto di gruppo dei deputati grillini all’Ars. Sono 8 le deputate siciliane grilline.

“Il 50% delle deputate nel Parlamento siciliano, sono state elette con il Movimento 5 Stelle, ben 8 donne su un totale di 16. Sono Stefania Campo, Gianina Ciancio, Angela Foti, Josè Marano, Elena Pagana, Roberta Schillaci, Valentina Palmeri e Valentina Zafarana. Il confronto con i partiti e le loro ammucchiate e’ impietoso”, ha scritto nei giorni in un post sul suo blog Beppe Grillo. “Il Movimento 5 Stelle ha nel suo gruppo ben 8 donne su 20 pari al 40% dei suoi eletti e al 50% di tutte le donne elette all’Ars – ha aggiunto – Il centrodestra solo 7 su 36, pari al 19%: meno della meta’ rispetto a noi. Il centrosinistra solo 1 donna su 14 eletti, un misero 7%. La sinistra ha eletto un solo rappresentante uomo, quindi la percentuale e’ 0%”.

“Come nella passata legislatura – si legge ancora – e’ il Movimento 5 Stelle a portare nelle istituzioni una folta rappresentanza femminile. E lo abbiamo fatto a prescindere dalle quote rosa. Questo e’ quello che succede quando il voto e’ bello, libero e pulito. Quando il voto e’ consapevole. Per i prossimi 5 anni, all’Ars, ci saranno donne libere pronte a dare battaglia e difendere i diritti dei cittadini e delle cittadine senza tregua sedendo nei banchi dell’opposizione”.