27 Luglio 2024
ItaliaPolitica

Pensioni, Sbarra: giudicheremo i frutti del negoziato

“Il fatto che si sia aperto un confronto vero e senza pregiudiziali è un passo avanti positivo. Giudicheremo come sempre i frutti del negoziato, con responsabilità e realismo”. E’ quanto sottolinea oggi il segretario generale della Cisl , Luigi Sbarra, in un’intervista al quotidiano cattolico Avvenire. “Abbiamo apprezzato la disponibilità del Governo a lavorare per un confronto politico con le parti sociali finalizzato a tracciare il percorso di una nuova previdenza fondata su equità, flessibilità, inclusività e stabilita delle regole. Importante che l’8 febbraio si apra il primo tavolo di confronto su pensione di garanzia contributiva per giovani e donne e riprenda il lavoro della Commissione per la separazione tra previdenza e assistenza. Dobbiamo lavorare insieme alla costruzione di un modello pensionistico che restituisca ad ogni lavoratore il diritto a una pensione dignitosa e a un’uscita più flessibile dal circuito produttivo”. Il leader Cisl parla anche della questione salariale e dell’inflazione. “Bisogna arginare inflazione e speculazione con strumenti di controllo capillare e permanente, sterilizzando gli oneri accessori, ripristinando il taglio delle accise e collegando misure di urgenza a una politica dei redditi che salvaguardi il potere d’acquisto di lavoratori, pensionati e famiglie. Su questi temi chiediamo al premier Meloni di aprire subito un tavolo di confronto per stabilire impegni certi sia nella risposta immediata e di emergenza, sia nella costruzione di un solido Patto anti-inflazione. Noi pensiamo a un accordo fra Imprese, Sindacato ed Esecutivo che passa dal rinnovo di tutti i contratti pubblici e privati, la detassazione dei frutti della contrattazione, l’estensione del secondo livello e la costruzione di nuovi meccanismi di riallineamento dei redditi al carovita. Rimane prioritario il taglio del cuneo per 5 punti, tutti concentrati sul lavoro, e ridurre le tasse ai lavoratori e pensionati. E’ fondamentale vigilare e mettere sotto controllo tutti i prezzi e le tariffe, arginando la speculazione sui beni energetici e alimentari”, conclude Sbarra. (askanews)