14 Maggio 2024
Cultura & SocietàPalermo e Provincia

Cortei e ”Bella ciao” in Sicilia per ricordare Liberazione

Cortei, commemorazioni anche la “pedalata resistente” in Sicilia per ricordare la Liberazione e commemorare i caduti nella guerra ai nazifascisti. A Palermo la cerimonia si è svolta nel parco Piersanti Mattarella alla presenza dei vertici delle forze armate, delle forze di polizia territoriali, delle delegazioni dell’Anpi e delle associazioni combattentistiche e d’arma, e di numerosi cittadini, e sono state deposte le corone d’alloro alla base dei cippi commemorativi dei martiri siciliani della Divisione Acqui e del comandante partigiano Pompeo Colajanni.

“Oggi è un giorno che deve unire il Paese, non dividerlo. Noi siamo qui per rispettare la festa della Liberazione, ricordando i momenti che ha vissuto il nostro Paese estremamente tragici. Credo che l’unità delle forze politiche sia essenziale”, ha detto il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani. Dopo è partito il corteo con tanti giovani che hanno intonato Bella Ciao. A Messina è stata organizzata dall’Uisp e dalla Fiab “Messina ciclabile”, in collaborazione con Cgil e altre associazioni, la “Pedalata resistente” che ha attraversato la città mentre la commemorazione si è svolta in piazza Unione europea.

A Catania prima dell’ inizio del corteo organizzato dall’Anpi “4 dispotici, in rappresentanza solo di se stessi, fingendo di essere organizzatori dell’Anpi, hanno bloccato lo striscione del Pd” ha denunciato la segretaria della federazione provinciale Dem di Catania, Maria Grazia Leone. Nel capoluogo etneo per tutta la giornata si sono svolte iniziative e spettacoli organizzati dall’Anpi, dalla Cgil e dalle associazioni. Cortei e manifestazioni si sono svolti anche in tantissimi comuni siciliani. (ANSA)