LEGALITA’. Canicattì, riparte la vendemmia nei terreni confiscati ai boss
I beni confiscati ai boss continuano a dare buone frutti, riparte la vendemmia antimafia a Canicattì.
I volontari del progetto “LiberArci dalle spine” arriveranno in questi giorni in città, saranno ospitati dal Comune e saranno affiancati dai soci della cooperativa sociale “Lavoro e non solo” per iniziare la vendemmia nei terreni di contrada Graziano Di Giovanna confiscati alla famiglia mafiosa Gaurneri. I giovani volontari avranno il compito di raccogliere le uve bianche e nere per la produzione del vino “etilico e solidale” che sarà messo in commercio dalle cooperative di riferimento. Anche a Casteltermini prenderà il via la vendemmia antimafia.