Sicilia, Lo Curto (Udc): ”Sui costi dell’Ars grillini lanciano invettive al limite delle minacce”
“Dopo la conferenza stampa tenuta ieri dai deputati Cinque stelle sui costi dell’Ars con toni da avanspettacolo, ancora oggi taluni parlamentari grillini si lanciano in invettive ai limiti delle minacce sui social media. Il grillino Luigi Sunseri scrive che “siamo solo all’antipasto” paventando chissà quale altra iattura sul parlamento siciliano guidato da Gianfranco Miccichè”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana, che aggiunge: “Purtroppo, non avendo altri argomenti, i Cinque stelle ricorrono sempre alle roboanti accuse intrise di antipolitica pensando che i siciliani siano così scemi da abboccare. La fannullaggine però va misurata con l’apporto che i Cinque stelle danno alle Istituzioni siciliane, ma basta rileggere le parole di Beppe Grillo quando definisce i suoi come un “branco di incapaci”. Per non parlare poi di casi come i bonifici falsi, i rimborsi farlocchi, le assunzioni di esterni tra gli amici e i trombati e il familismo negli incarichi politici e istituzionali. Tutto ciò, unitamente ad espressioni come “ridateci indietro i soldi” pronunciate all’indomani della sconfitta in Abruzzo, la dicono lunga su come intendano il consenso i Cinque stelle. Abbiano la decenza di fermarsi un minuto prima di pronunciare ancora corbellerie. Ingoino in silenzio la sconfitta e facciano autocritica a partire dal mutamento genetico che ha reso il Movimento Cinque stelle da partito di lotta a confuso groviglio di interessi, che sotto le mentite spoglie del contratto tra forze opposte rispecchia e fa rivivere del vecchio sistema della politica, la peggiore espressione”.