False park card ad Agrigento, Zambuto: ‘Comune sarà Parte civile’
“Non appena saranno formalizzati gli atti il comune di Agrigento si costituirà parte civile nei confronti dei responsabili” è quanto dichiara il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, non appena ha avuto notizia dell’inchiesta finalizzata ad accertare la sussistenza di una truffa ai danni del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi e dello stesso Comune di Agrigento.
Le indagini, su incarico della Procura della Repubblica, sono condotte dalla Guardia di finanza e riguardano gli incassi conseguiti dalla società di gestione dei parcheggi della Valle dei templi, tenuta a versare una parte del ricavato al Parco ed al Comune.
“La comunità agrigentina che rappresento – dice Zambuto – è parte offesa di fronte a quest’ipoetesi di reato di truffa aggravata che sembra coinvolgere anche pubblici funzionari tenuti all’effettuazione dei controlli”.
“Dobbiamo levare alta la voce di sdegno nei confronti di questi episodi criminali e conseguentemente agire per fermare, attraverso l’immediata sospensione di ogni rapporto contrattuale con la società coinvolta, il fenomeno”.
“Nessun tentennamento verso tali fatti – conclude il Sindaco di Agrigento – e la riconoscenza verso gli inquirenti che aiutano la nostra società a liberarsi da simili fenomeni”.