27 Luglio 2024
Agrigento e ProvinciaAmbiente

Nudismo a Torre Salsa, il vicesindaco: “Affronteremo seriamente la questione, regolamentare o vietare?”

“E’ chiaro che l’Amministrazione comunale dovrà affrontare seriamente la questione. E’ una pratica quella del naturismo che in quelle spiagge viene praticata e ‘tollerata’ da molto tempo, ma è del tutto evidente che in una spiaggia pubblica non si può degenerare in altro. Mi piacerebbe conoscere il parere dei siculianesi. Regolamentare o Vietare?”. Lo ha scritto su Facebook, chiedendo il parere dei cittadini, il vicesindaco di Siculiana Enzo Zambito commentando le polemiche sul nudismo nella spiaggia della riserva naturale di Torre Salsa.
Diversi i commenti tra favorevoli e contrari, dibattito acceso sul social network. Scrive Anna Iacono: “Credo sia necessario porre un divieto proprio per rendere la spiaggia veramente accessibile a tutti in quanto le regole credo ci siano già ma è evidente che non vengono osservate”. Così Francesca Valenti: “No a questo schifo, si va al mare con i bambini e non è giusto questo già che in giro si vede tante cose vergognose”.
Scrive Luigi Capponi: “Bisogna assolutamente evitare atti osceni di qualsiasi tipo su una spiaggia pubblica. Collaborare con le associazioni naturiste può essere un modo per scoraggiare chi voglia perpetrare questi atti ed incoraggiare un sano naturismo”. Così Antonio Villafrati: “In altre località, potenzialmente molto meno dotate dell’agrigentino, si è creato un indotto turistico legato al naturismo ed oggi rappresentano un’eccellenza in ambito nazionale. Torre Salsa è immensa e splendida. Buona parte della frequentazione è di tipo naturista con evidenti ripercussioni sull’economia della zona. Molti b&b vivono di naturismo. Si considerino di riflesso i bar, i supermercati e i ristoranti. Basterebbe fare un giro in spiaggia per comprendere l’abissale differenza tra il naturismo e gli atti osceni che beninteso per perpetrarsi non hanno certo bisogno della nudità quale condicio indispensabile. Con l’auspicio che l’amministrazione possa comprendere la grande potenzialità del luoghi che ricadono all’interno della propria competenza e con spirito di massima collaborazione tra tutte le parti in causa”.